Che cos’è l’Ossigeno Poliatomico Liquido (OPL-RONS)?
L’Ossigeno Poliatomico Liquido (OPL-RONS) è una miscela acquosa radicalica, satura di specie reattive dell’Ossigeno (ROS) e dell’Azoto (RNS), incolore, inodore e relativamente stabile, una caratteristica chimica da permettere somministrazioni terapeutiche refratte sia per via parenterale che orale per il trattamento di moltissime patologie, spesso “orfane” di specifiche terapie.
La somministrazione per via parenterale delle miscele OPL-RONS comprende vie d’ingresso iniettive e non iniettive, tra le iniettive vi sono quella endovenosa, intrarticolare, intramuscolare, sottocutanea, intradermica ed intrarteriosa, mentre tra le somministrazioni parenterali non iniettive sono da annoverare quella inalatoria sia mucosale che cutanea.
Nei laboratori del National Research Council of Italy, C.N.R., Institute of Chemistry of Organo Metallic Compounds-ICCOM, in Pisa, sono stati definiti i componenti ROS e RNS, che costituiscono i soluti nelle miscele radicaliche ossidative dell’Ossigeno Poliatomico Liquido® (OPL-RONS®). Nell’articolo “Polyatomic Liquid Oxygen (PLO): A new methodology for the production in aqueous solution of reactive oxygen and nitrogen species (RONS) to be applied in medical treatments “pubblicato in Journal of Chemical Physics (AIP) Advances 11, 125218 (16.12.2021), non solo è descritto l’apparato “Sputering Inverso” per la produzione della miscela OPL-RONS® (G. Barco, International Patent WO/2019/07739), ma nell’articolo sono anche elencate in dettaglio tutte le specie altamente reattive dell’ossigeno (ROS) e dell’azoto (RNS), compresi i singoli sistemi chimico-fisici utilizzati per la loro evidenziazione e le loro rispettive concentrazioni nelle miscele OPL-RONS.